Mamma mia quanto mi piace Makai Prince.
I Ragazzi della Red Company, dopo averci regalato la mascotte non ufficiale del Pc Engine ( Pc Genjin ) con tre platform uno più bello dell'altro, ci deliziano con questo piccolo gioiellino purtroppo dimenticato.
E il fatto che non se lo sia cacato quasi nessuno nel 1990, Lo rende ancora più appetitoso e da provare, poichè racchiude in questa piccola Hu-Card, l'essenza principale che dovrebbe essere sempre prerogativa del buon videogioco:
Il divertimento.
E lo fá pigiando giusto quei 2 tasti del joypad che in fondo bastano.
Cosa rara ai giorni nostri, impegnati in giochi disumani dove i tasti e le levette analogiche non bastano mai.
È un semplice platform bidimensionale ma sprigiona scuola jappo a go go, con questo bellissimo stile super-deformed azzeccatissimo e un protagonista veramente stiloso che si ama da subito.
La musica fichissima la si fischietta che è un piacere e tutto scorre bene che è un amore.
E fa niente se il gioco non sfrutta in modo esagerato l'hardware del Pc Engine. Poco importa sinceramente.
Non posso far altro che consigliarvelo.
Per me è tanta roba.
W Vertigo, W il Retro.





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